Candeliere
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Candeliere
Coppia di candelieri con figure grottesche
Doccia, manifattura Ginori, 1760-1770 circa
Porcellana dipinta in policromia e dorata
Candeliere costituito da figura maschile grottesca stante, su base a volute, dalla quale si leva un tronchetto posteriore di sostegno in policromia azzurro, rosso-ferro, verde, porpora e giallo tenue. La figura indossa un corpetto attillato nero con bottoni d’oro, su cui è posta una tracolla azzurra, mentre lembi di tessuto azzurro affiorano degli strappi sui gomiti. I pantaloni a calzamaglia, sono gialli e porpora chiaro. Il capo è coperto da una barretta verde, le scarpe sono nere con fibbia color porpora. L’uomo regge una torciera tortile, dipinta nei toni tenui del bruno, che termina con una ghiera metallica, sulla quale è fissato il supporto della candela di bronzo dorato. Quest’ultimo è scomponibile: la base a tre petali è avviata a un reggi candela cilindrico sfaccettato. Sotto la base, divisa in due sezioni da un sostegno centrale, è praticato un foro regolare e si notano diverse crepe di cottura, presenti anche nel braccio sinistro.
La base a volute “rocaille”, nonché la tavolozza cromatica, suggeriscono l’attribuzione del pezzo al decennio 1760-1770.
Il candeliere costituisce un bellissimo e pregiato esempio della plastica prodotta nei primi anni del II periodo.
Una copia moderna bianca della figura grottesca in catalogo, su base quadrangolare e priva di torciera, è esposta nel Museo delle Porcellane di Doccia; essa è inoltre documentata dall’Inventario Fotografico del museo. Un modello in terracotta del XVIII secolo, che apparteneva alla Collezione Ginori Lisci di Firenze, mostra notevoli analogie con il pezzo in catalogo, sebbene non ne sia il diretto prototipo. Il Ginori specifica che tali “figure grottesche” appartengono a una serie di otto figurine in vesti attillate. Prodotte a partire dall’ultimo decennio del I periodo, esse sono caratterizzate dai comici movimenti contorti, che sembrano derivare da modelli originali in argento di proprietà del Marchese Capponi. La notizia è riportata dall’Inventario dei Modelli: “A questo numero vi sono 8 figurine in diverse attitudini che servono per candelieri, e gli originali si trovano d’argento in casa il Signor Marchese Capponi di Via Larga. Con sue forme”.
