Diana cacciatrice Doccia, manifattura Ginori, 1760-1770 circa Porcellana bianca invetriata
Sala 4 - Porcellane Italiane
figura di Diana cacciatrice
Carlo Ginori acquistò modelli di diversi scultori fiorentini per arricchire il repertorio della manifattura. Il figlio di Giovan Battista Foggini gli vendette diverse cere (alcune ancor’oggi conservate nel Museo di Sesto Fiorentino). Dagli inventari possiamo dedurre che la nostra “Diana con cane” appartenesse a quel gruppo di forme.
Ginori realizzò centrotavola in porcellana molto grandi, con l'ambizione di imitare Meissen, con composizioni complesse ricche di personaggi. Questi centrotavola potevano raggiungere anche i due metri di lunghezza.